×

Consigli su come educare un gatto

Cat news Pet news
Consigli su come educare un gatto

Diversamente da come si pensa, i gatti sono divertenti da addestrare tanto quanto i cani. L'addestramento del felino, tra l’altro, è un ottimo modo per entrare in contatto con lui: insegnargli il significato di alcune parole chiave è utile per la convivenza di tutti.

L'importante è lasciare che l’animale abbia l'ultima parola su ciò che gli viene insegnato: non a tutti i gatti piace fare le stesse cose.

INSEGNARE AL GATTO A RICONOSCERE IL PROPRIO NOME

- Scegliere un nome breve renderà più facile al gatto riconoscerlo

- Chiama il gatto con il suo nome quando è il momento di giocare o deve mangiare e ripetilo spesso durante l'attività

- Dopo aver detto il nome del gatto, offrigli un premio, un rinforzo positivo. In alternativa, pronuncia il suo nome e poi lanciagli una pallina

- Sforzati a non ripetere il nome del gatto in situazioni spiacevoli o di correzione, poiché assumerebbe per lui una connotazione negativa

INSEGNARE AL GATTO L’USO DELLA LETTIERA

Anche se i gatti non arrivano a compiere una serie di azioni per cui i cani vengono addestrati, i felini già per istinto sono portati ad usare la lettiera. Di base la maggior parte dei gattini impara a usare la cassetta delle deiezioni guardando il comportamento della madre. Tuttavia, puoi sempre mostrargli coma fare:

- posiziona la lettiera in un angolo tranquillo e se in casa ci sono altri gatti, assicurati che ne abbia una tutta sua

- meglio non cambiare il tipo di lettiera, una volta che il gatto si è abituato deve restare quella

- subito dopo che ha mangiato o dormito, invita l’animale ad andare nella cassettina per stimolarlo all’uso. Osserva i suoi comportamenti e se vedi che ha un bisogno imminente, metti il gatto nella lettiera. In ogni caso, l’animale non va punito qualora facesse la pipì fuori dalla lettiera, così da non innescare associazioni negative.

Se il tuo gatto non vuole proprio usare la lettiera, verifica che non sia troppo grande o troppo piccola, cerca di pulirla quotidianamente e di capire se è posizionata in un luogo poco gradito al tuo gatto.

ALTRI CONSIGLI UTILI PER L’ADDESTRAMENTO


1. Usare gentilezza per evitare morsi
Per evitare i morsi, il gatto va incoraggiato a vedere le mani come strumenti piacevoli. Prova a tamponare le nocche o il dorso della mano con qualcosa di dolce così da invitare il felino a leccare la parte. Durante l’azione provate a dire "gentile" allontanando con calma la mano.

2. Cerca e trova
Lancia delle leccornie alle zampe del tuo gatto e, una volta che l’animale segue il lancio, pronuncia la parola "trova". Nascondi dei piccoli oggetti all’interno di contenitori o anche tra le mani e procedi con questo gioco. Se ti graffia o morde, ripeti “gentile”.

3. Seduto
Ogni volta che il gatto si siede naturalmente, tramite l’uso di un clicker (il clicker è un piccolo dispositivo dotato di un pulsante che se premuto emette un suono sordo, un clic appunto) fai clic e offrigli una ricompensa. Nel tempo noterai che il gatto tenderà a sedersi appena comprende che stai per dargli delle prelibatezze. Aggiungi la parola "seduto" quando prevedi questa azione.

4. Resta
Scegli una zona di casa, potrebbe anche essere il divano, e mettici un tappetino o un asciugamano. Ogni volta che il gatto calpesta il tappetino fai clic con il clicker e lancia un bocconcino poco lontano dal tappetino che lui andrà a mangiare. Per avere un altro premio l’animale dovrà ripetere l’azione. Introduci gradualmente la frase "sul tuo tappetino".

Il tappetino è utile per invitare il gatto a rimanere in un luogo, ottimo anche da portare in vacanza o dal veterinario per consolarlo e rassicurarlo.

5. Vieni
Se ti piace l’idea che il felino impari a venire da te a comando, abbina a questa azione un’esperienza positiva, come lo scuotimento di una tazza di snack, e pronuncia la parola "vieni". Dovrai poi aumentare il tempo tra il dire "vieni" e lo scuotimento degli snack e premiarlo a intermittenza.

6. Qualche no
Pronuncia il "No!" secco solo quando necessario e sempre con lo stesso tono di voce. In questo modo il gatto capisce che non deve ripetere quel determinato comportamento. Inoltre, ricorda sempre di avere pazienza: si tratta di un processo lungo ma efficace.

__________________________________________________________

Ti interessano delle info e consigli su come trasportare in macchina il tuo gatto? Leggi l’articolo Viaggiare in auto con il gatto: consigli su come trasportarlo.

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi rimanere aggiornato sulle novità del Blog iscriviti gratis al Magazine di Zampa Vacanza.


Condividi con i tuoi Amici

Articoli Correlati