LA SCATOLAIA, villa immersa nel verde delle colline toscane

In una splendida posizione panoramica sulle alte colline del Casentino, con i suoi famosi Castelli, gli antichi Monasteri e Pievi Romaniche, troviamo La Scatolaia, un suggestivo casolare interamente ristrutturato lasciando intatta la struttura originaria in stile rustico tipicamente toscano con pareti in pietra, pavimenti in cotto e soffitti con travi in legno di castagno a vista. Dotata di 10 posti letto, La Scatolaia è particolarmente adatta per vacanze di gruppo, famiglie numerose e con bambini o gruppi di amici ed è composta da due accoglienti appartamenti per un totale di 2 sale da pranzo, 2 cucine, 2 bagni, 4 camere matrimoniali e 2 camere singole (possibilità di aggiungere 2 posti in divano letto matrimoniale).

Completamente immersa nel verde, la proprietà, che come una terrazza naturale si affaccia sulla vallata sottostante regalando panorami mozzafiato, comprende un ampio giardino e un parco circostante con alberi da frutto, interamente recintato ad uso esclusivo, in modo da garantire la massima libertà e riservatezza del soggiorno tanto per i nostri ospiti che per i loro (e nostri) amici a 4 zampe. Immediatamente di fronte al casolare vi è un'ampia piscina, anch'essa ad uso esclusivo e recintata a garanzia di sicurezza per i bambini, assieme ad un comodo gazebo con un ampio tavolo e sedie per pasti all'aperto. Per gli amanti della buona cucina vi sono inoltre un antico forno a legna in pietra adatto per cucinare pane, gustose pizze o arrosti ed un barbecue dove cuocere ottime grigliate. A disposizione dei nostri ospiti anche lettini e ombrelloni a bordo piscina, giochi per bambini, tavolo da ping-pong e (su richiesta) rete per volley in piscina. In dotazione: free Internet Wi-Fi, TV satellitare, zanzariere, 2 lavastoviglie, 2 frigorifero con freez, 2 forni, 2 microonde, tostapane, bollitore, moka, macchina da caffè americano, lavatrice, ferro e asse da stiro. Energia elettrica, acqua e gas per cucinare sono servizi forniti gratuitamente. Su richiesta al momento della prenotazione forniamo teli per la piscina.

Trovandosi nel comune di Pratovecchio-Stia ai margini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, patrimonio UNESCO che racchiude in sé inimitabili bellezze naturali, il casolare La Scatolaia rappresenta un ottimo punto di partenza per escursioni a contatto con la natura da effettuare a piedi o in e-bike, sia in autonomia che, su richiesta, con l'ausilio di guide ambientali del luogo che durante tutto l'anno, festività comprese, propongono percorsi ed attività adatti a grandi e piccini e Pet-Friendly. In inverno, in caso di neve, tutte le escursioni si trasformano in suggestive ciaspolate. Il Casentino è tra i luoghi inseriti come tappe di due iniziative di grande rilievo storico-culturale e religioso come Le Vie di Dante e I Cammini di Francesco. Il casolare La Scatolaia costituisce, inoltre, punto strategico non solo per visitare vari luoghi di interesse situati nella valle del Casentino, come suggestivi borghi e Castelli medievali, Pievi Romaniche, Musei, l'Eremo di Camaldoli e il Santuario della Verna dove San Francesco ha vissuto parte della sua vita, ma anche le principali città d'arte della Toscana come Arezzo e Firenze (rispetto alle quali ci troviamo a metà strada), Cortona, Anghiari, Fiesole, Vinci, Greve in Chianti, Siena, Montepulciano, Montalcino, Pienza, Volterra, Perugia, Assisi, Gubbio, Pisa.

Possibilità di effettuare visite in vigna e alle cantine con degustazioni dei vini del luogo. E' attivo il progetto "Strada del Vino Terre di Arezzo" che promuove il territorio e le sue eccellenze organizzando appositi tour. STIA - è il primo paese del Casentino, e della Toscana, bagnato dall’Arno. Il paese è dominato da due importanti castelli casentinesi: IL CASTELLO DI ROMENA ED IL CASTELLO DI PORCIANO.Oggi, dopo un lungo restauro, il Castello di Porciano ci mostra parte della sua originaria bellezza. La sua torre è la più grande del Casentino, da questa si domina il corso dell’Arno da Stia a Bibbiena. Al suo interno è allestito un interessante museo. A pochi chilometri da Porciano, si trova il Santuario di Santa Maria delle Grazie che fu edificato nel XIV secolo per ricordare l’apparizione della Vergine a Monna Giovanna, una contadina locale. Fin dal medioevo Stia era nota per la produzione della lana e dal giugno 2010, in una parte dell’ex Lanificio è allestito un grande ed interessante Museo della Lana. A Stia si trova, senza dubbio, la più bella piazza del Casentino, Piazza Tanucci, con una monumentale fontana ottocentesca. In questa piazza si affaccia la pieve romanica dedicata a Santa Maria Assunta che in questo sito ha una pagina sua. Due luoghi a Stia meritano una passeggiata: la prima, di carattere completamente naturalistico, è al Parco alla Rana, un luogo verde e fresco lungo un Arno poco più che ruscello, la seconda è ai giardini del Palagio Fiorentino. Questa può avere anche un carattere salutare e culturale in quanto qui possiamo dissetarci con le benefiche acque che vi arrivano dalla Fonte di Calcedonia (quasi al Passo della Calla) e visitare il Castello del Palagio Fiorentino sede di un museo d’arte contemporanea. Un altro luogo affascinante è il Monte Falterona perché, oltre agli aspetti naturalistici che potrà mostrarci, sarà anche l’occasione per visitare due siti di particolare suggestione: le sorgenti dell’Arno, di dantesca memoria e il Lago degli Idoli, luogo sacro agli etruschi. Arrivando a Pratovecchio è da visitare, sulla destra prima di entrare in paese, la Badia di Poppiena. Entrando in paese incontriamo una grande piazza intitolata a Paolo Uccello e piazza Jacopo Landino, importante pittore del trecento di origini locali.

POPPI - Poppi si può sicuramente considerare il paese gioiello del Casentino, con il suo castello il simbolo dell’intera valle. Non a caso è stato inserito tra dei borghi più belli d’Italia. La biblioteca Rilliana che conserva 25.000 volumi antichi, la salita fino alla cima della torre e la cappella dei Conti Guidi, sono tra le cose più interessanti e suggestive da visitare nel castello.

PARCO NAZIONALE FORESTE DEL CASENTINO - Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi è rappresentato da una lunga striscia di territorio montano sulla catena appenninica che si estende dalla Verna fino al Monte Falterona. I boschi si intervallano spesso ad ampi prati e radure; zone che sembrano visivamente chiuse dalla vegetazione ci regalano improvvisamente scorci panoramici mozzafiato.

IL SANTUARIO DELLA VERNA IN TOSCANA, IL MONTE DI SAN FRANCESCO - la Verna, in Casentino, è prima di tutto luogo di fede e preghiera, di devozione a San Francesco. La forma del Sacro Sasso de La Verna, una sorta di grande “dente” sul crinale appenninico, ci appare inconfondibile da tutta l’intera valle del Casentino. Nei dintorni si possono fare delle belle passeggiate, tra cui la salita alla Penna, l’apice del monte. Da qui si apre un panorama spettacolare sull’intera Romagna. Alla Verna si possono osservare particolarissime opere d’arte naturalistiche: le scultoree radici dei maestosi faggi che si aggrappano al terreno.

EREMO E MONASTERO DI CAMALDOLI - La zona di clausura è chiusa al pubblico, ma la sola vista che si ha dal cancello d'entrata è molto suggestiva e c'immerge in un clima altamente spirituale e di riflessione. Questo luogo si apre a tutti in un momento molto particolare: la notte di Pasqua, quando nella sua parte più in alto viene effettuata la benedizione del fuoco e l'accensione del cero pasquale. Di alto interesse spirituale ed artistico è comunque la parte del Sacro Eremo sempre aperta al pubblico dove si può visitare la spoglia cella di San Romualdo e la chiesa in stile barocco che conserva notevoli opere d'arte. Tre chilometri più in basso sulla montagna si trova il cinquecentesco Monastero di Camaldoli.